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The Role of Retinal Carotenoids and Age on Neuroelectric Indices of Attentional Control among Early to Middle-Aged Adults (2017)

Alimenti come le carote, gli spinaci, i cavoli ma anche frutti come l’avocado, ricchi di Luteina e Zeaxantina, rappresenterebbero un fattore protettivo per il cervello e per la vista. Questi i risultati di una importante ricerca condotta dai ricercatori dell’Università dell’Illinois. Lo studio ha preso in esame una sessantina di adulti di età compresa tra i 25 e i 45 e non soggetti più anziani proprio con l’intento di dimostrare le differenze prestazionali tra soggetti cognitivamente integri. L’obiettivo era valutare l’influenza della dieta sulle capacità cognitive nell’arco della vita. I risultati dimostrano che soggetti la cui dieta era ricca di verdura e frutta fornivano prestazioni cognitive molto migliori rispetto a coloro che non ne consumavano affatto. Ciò permetterebbe di affermare, secondo gli autori, che assimilare la luteina in modo sistematico attraverso una dieta caratterizzata da frutta e verdura potrebbe migliorare la salute del nostro cervello e proteggerlo dal decadimento cognitivo precoce.

leggi l’articolo (in inglese)

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