E’ soprattutto l’allenamento delle funzioni cognitive ancor più dell’attività fisica a produrre cambiamenti significativi nel funzionamento cerebrale. L’allenamento specifico di alcune capacità intellettive porterebbe miglioramenti nel funzionamento neuropsicologico globale nelle persone adulte cognitivamente integre.
E’ il risultato di questo importante trial randomizzato eseguito su una popolazione di soggetti (144) con età compresa tra i 56 e i 75 anni. L’innovativo allenamento cognitivo proposto in questo studio contemplava prevalentemente la stimolazione delle funzioni cognitive legate agli aspetti di memoria e di ragionamento (memoria, attenzione, intelligenza, capacità di scelta e di risoluzione di problemi, resilienza e benessere psicologico). Contemporaneamente tutti i soggetti venivano sottoposti anche alla misurazione del loro flusso sanguigno cerebrale e alla misurazione della connettività funzionale tramite risonanza magnetica funzionale (fcMRI). Tutti i soggetti reclutati nello studio ricevevano un training cognitivo per 3 ore alla settimana per 12 settimane e un training fisico di 3 ore alla settimana per 12 settimane. I risultati hanno dimostrato significativi incrementi nella risposta cognitiva e soprattutto significativi cambiamenti del funzionamento neuronale nel gruppo di partecipanti allo studio che avevano ricevuto un training cognitivo.
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